Tra i terremotati del Centro Italia per fare la messa in piega alle signore Società

Il potere terapeutico di una messa in piega per donare un sorriso a chi ha subito la furia devastante del terremoto: con questo desiderio parte da Benevento alla volta del Centro Italia - una domenica alle 5 del mattino - Antonella Boniello, parrucchiera, insieme al marito Antonio Signoriello.

Le immagini e le storie che rimandano quotidianamente i mass media e i social sono terrificanti: parlano di vite annientate, sacrifici mandati in fumo e quintali di macerie, ma la macchina della solidarietà mostra ancora una volta il grande cuore del popolo italiano.

“Ognuno nel suo piccolo e in base alle competenze personali - spiega Antonella - può offrire tanto”.

E così i nostri fanno dapprima tappa nel Molise per prendere con la macchina le coiffeur Marianna e Antonella ed il rappresentante di prodotti per parrucchieri Giuseppe Saliola (vero ideatore dell’iniziativa) , quindi si dirigono ad Amatrice dove nel campo base c’è il capo della Protezione Civile che li aspetta per dare loro i permessi.

“Da lì ci siamo spostati a Saletta (frazione di Amatrice) - racconta Antonella - e siamo rimasti tutta la giornata, praticamente abbiamo iniziato a lavorare alle 10.30 e abbiamo finito alle 18.30. Ci aspettavano con ansia perché sapevano che saremmo arrivati, difatti abbiamo tagliato i capelli a tantissime donne, ma anche ad alcuni uomini, tra cui i volontari della Protezione Civile. Con quello che le nostre mani sanno fare - sottolinea - abbiamo cercato di portare un po’ di gioia e coccolare chi ne ha tanto bisogno, ma in realtà, quando la notte siamo tornati nelle nostre case, ci siamo sentiti arricchiti umanamente da questa esperienza”.

Il “salone di bellezza” era stato allestito sotto una tenda tra due container e - complice uno shampoo, una piega e un massaggio alla testa - tutti si sono aperti e hanno narrato di quei terribili attimi in cui la terra ha “ballato freneticamente” e le nefaste conseguenze.

“Una ragazza - dice ancora Antonella - mi ha descritto il suo bel negozio di fiori del pre-sisma, ora invece aiuta il compagno con il gregge di pecore. Altre giovani donne, ad esempio, avevano chi una farmacia agraria e chi una piccola salumeria e adesso si ritrovano senza niente, però lì i giovani hanno tanta voglia di ricominciare , purtroppo le persone anziane si sentono abbattute. A vedere e a sentire tanto dolore - chiosa la hairdresser sannita - si riusciva a fatica a mandare giù le lacrime ed io a volte mi sono dovuta allontanare con la scusa di una sigaretta”.

Le sapienti mani di Antonella - e dopo lungo parlare e passeggiare - hanno acconciato anche i capelli di una signora che ha perso la figlia, il genero e due nipotini.

“E’ stato difficile convincerla perché non se la sentiva proprio, ma io non ho desistito e dopo averle fatto i capelli, nonostante il grande dolore, si è visto un breve sorriso”.

Nella descrizione di quella giornata, Antonella Boniello evidenzia come ognuno ringraziasse di cuore: “E’ stata un’esperienza di quelle che ti fanno vibrare l’anima. Inoltre, tutti hanno insistito affinchè pranzassimo con loro. I volontari della Croce Rossa, poi, ci hanno riempito di attenzioni”.

Frattanto, le parrucchiere molisane sono già tornate ad acconciare nuovamente i capelli ai terremotati.

“Io - conclude Antonella - andrò ancora, anzi con mio marito Antonio che è il dirigente della squadra di calcio femminile “Le Streghe” di Benevento stiamo pensando di affittare un pullman per portare anche le ragazze”.

Come dire un raggio di sole per dissolvere le ombre del dolore!

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it

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