Ancora più ricca la XXXIII edizione del 'Presepe nel Presepe' Enti

Fervono alacremente i preparativi per la XXXIII edizione del ”Presepe nel Presepe”, un evento imperdibile che viene programmato il 3 e 4 gennaio di ogni anno a Morcone. Collocato in una quinta scenografica suggestiva, nella parte alta della cittadina adagiata alle pendici del Monte Mucre, la rappresentazione della nascita del Salvatore del Mondo comunica ancora oggi i valori dell’umiltà, dell’essenzialità e dell’amore sconfinato di Dio per i suoi figli. Il presidente dell’associazione “Il Presepe nel Presepe”, Pellegrino Colesanti  ci ha svelato alcuni dettagli inediti dell’evento identitario atteso dai morconesi e dai turisti dell’intera penisola. 

Presidente Colesanti quali sono le novità introdotte per la XXXIII edizione del Presepe nel Presepe 2017?

Quella più importante quest’anno riguarda il mulino ad acqua che è stato reso funzionante, pertanto, i visitatori potranno assistere, in diretta, alla macinatura della farina ottenuta da grani antichi. Gli altri li chiamerei miglioramenti, ad esempio abbiamo attrezzato l’area della Natività di un nuovo impianto audio che possa consentire una migliore acustica e suscitare nei visitatori emozioni ancora più intense. L’amministrazione comunale ha fatto si che piazza S. Marco fosse percorribile in maniera più agibile rispetto allo scorso anno, quasi sicuramente dopo tre anni riapriremo la fabbrica dei mattoni, ambiente molto scenico e suggestivo, che suscita meraviglia e forti emozioni, abbiamo pensato di ripristinare la tradizione, nella giornata dedicata alla Sacra Famiglia, della benedizione dei costumi di San Giuseppe, della Madonna e di Gesù Bambino. A dire la verità abbiamo anche pensato di introdurre qualche novità lungo il percorso, ma lasciamo che a scoprirlo siano i visitatori che verranno il 3 e 4 gennaio prossimi.

Negli ambienti ristrutturati lungo il suggestivo percorso del borgo antico di Morcone cosa potranno ammirare i visitatori?

La rappresentazione inizia nella parte bassa del percorso e via via si sale verso l’alto fino ad arrivare alla zona della Natività. Gli ambienti allestiti, curati e valorizzati a seconda della loro destinazione d’uso, ripropongono scene di vita familiare, attività e mestieri antichi, ma anche attuali, c’è il fabbro, lo scalpellino, il vinaio, la tessitrice, l’ambiente destinato alla scuola, il censore, le ricamatrici, lo scultore e tanti altri ancora se ne potranno ammirare. Ma non sono solo gli ambienti a rendere il presepe unico e spettacolare, anche le piazzette si animano e danno vita ai mercatini che risuonano dei richiami delle venditrici, oppure diventano luoghi di incontro per le lavandaie che, munite di biancheria antica, tine e conche si apprestano a lavare presso la fontana comune. Sempre nelle piazzette si può partecipare ai festeggiamenti per un matrimonio appena celebrato, oppure si può incontrare una cartomante che ti predice il futuro e ti dice che stai vivendo un’esperienza unica e dovrai ripeterla anche il prossimo anno.

Quanti gruppi si sono già prenotati e quali sono le modalità per farlo?

Ad oggi abbiamo intorno alle duemila persone prenotate, ci auguriamo di arrivare a molte di più anche se quest’anno il presepe capita nei giorni di martedì e mercoledì, la maggior parte delle persone lavora e non è sempre facile organizzarsi. In ogni caso il boom delle prenotazioni avviene dopo Natale. C’è ancora tempo … prenotatevi! La prima cosa da fare per prenotarsi è chiamare il numero 345 7030521, oppure attraverso la pagina ufficiale facebook dell’associazione “Il Presepe nel Presepe - Morcone - Altra modalità tramite mail: info@presepenelpresepe.org.

Chi sono i suoi più stretti collaboratori che preparano gli ambienti con dovizia  di particolari?

Domenico Di Mella, Antonio Lombardi, Domenico Pietrodangelo, Pacino Ponte e Antonio Prozzillo sono i membri del comitato che da anni operano in sinergia e non senza difficoltà per realizzare e portare avanti una così grossa manifestazione. Tutti collaboriamo alla buona riuscita della stessa, ognuno con compiti e responsabilità ben precise che, fondendosi tra loro, portano al successo dell’evento. In tutto ciò hanno una parte rilevante e importante i figuranti, che con spirito di sacrificio e abnegazione partecipano all’allestimento degli ambienti reperendo il materiale occorrente. A loro, fin da ora, va il nostro sentito ringraziamento. 

NICOLA MASTROCINQUE

nmastro5@gmail.com

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