A Montesarchio l'opposizione non ci sta e abbandona l'aula Enti

Sono rimasti desolatamente deserti gli scranni della minoranza durante l’ultimo Consiglio comunale svoltosi venerdì scorso (31 marzo 2017, ndr), ed insieme ai cinque consiglieri di minoranza Giuseppe Cecere, Lucia Compare, Raffaele Nazzaro, Antonio Izzo e Marcella Sorrentino, anche le due consigliere di maggioranza Angela Papa e Rosanna Papa, hanno disertato la seduta.

Da precisare, che Antonio Izzo ha già, alcuni giorni prima della seduta consiliare, presentato le dimissioni da consigliere comunale.

L’assenza degli altri consiglieri è motivata dal fatto che la convocazione del Consiglio è stata effettuata ad horas.

Infatti, come hanno precisato gli stessi, sono stati invitati il giorno prima, con una telefonata della presidente del consiglio Geppina Crisci, al civico consesso in seduta straordinaria per argomenti di competenza ordinaria.

All’ordine del giorno del consiglio la determinazione per il 2017 dell’aliquota addizionale Irpef, delle aliquote Tasi e Imu, nonché l’approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e tariffe Tari per il 2017.

Argomenti di interesse comune su cui, spiegano in un manifesto i consiglieri comunali di opposizione, avrebbero voluto confrontarsi, anche se le tariffe non sono state modificate rispetto al 2016, ed anzi, per quanto riguarda la Tari, come ha relazionato l’assessore al ramo Izzo, si prevede mediamente una riduzione di circa il 10% degli importi che i cittadini dovranno pagare. “Il Consiglio comunale di venerdì - affermano i consiglieri comunali Giuseppe Cecere, Lucia Compare, Raffaele Nazzaro, Angela Papa, Rosanna Papa e Marcella Sorrentino - è stato l’ennesimo colpo di mano di una maggioranza che non sa pianificare e non vuole nemmeno un contraddittorio costruttivo su temi importanti come la Tari.

I punti all’ordine del giorno - sottolineano ancora i consiglieri - potevano essere trattati in una seduta convocata con largo anticipo e con la possibilità per noi di prendere visione della documentazione su questioni importanti come “le tasse”.

Non è stato così. Siamo stati interpellati un giorno prima senza avere il tempo di poter approfondire, e così  dare un contributo migliorativo al dibattito in seno all’Assise. Questo dimostra di fatto la cattiva fede di chi teme la discussione nelle sedi opportune, di chi non vuole agire nell’interesse dei cittadini per definire in modo ancora più vantaggioso il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e tariffe Tari anno 2017. Non hanno voluto che esercitassimo il nostro mandato elettorale. Non hanno voluto ascoltare le nostre proposte forti dei numeri ma - come al solito - poveri di idee”.

Gli argomenti del Consiglio comunale erano stati resi noti attraverso la stampa già da alcuni giorni e quindi, giustamente, i consiglieri di opposizione denunciano la mancanza di rispetto della democrazia e delle norme che regolano le convocazioni del Consiglio comunale e che prevedono tra l’altro che deve essere preceduto da una conferenza dei capigruppo.

Dal prossimo Consiglio comunale, tra i banchi dell’opposizione, per effetto delle dimissioni dell’ex sindaco Antonio Izzo, siederà l’avv. Mariarosa Sandomenico, la prima dei non eletti della lista “Avanti da sempre” con Giuseppe Cecere candidato sindaco.

Antonio Izzo si è dimesso, sembra per motivazioni personali e per importanti impegni di lavoro.

L’imprenditore caudino, è stato sindaco della città di Montesarchio dal 2003 al 2013, decennio in cui la cittadina ha cambiato volto grazie ad una serie di opere importanti. Con le sue dimissioni, quindi, Antonio Izzo, conclude per ora la sua esperienza di politica attiva, e consente all’avv. Sandomenico di concludere insieme agli altri consiglieri il mandato guidato dal sindaco Franco Damiano.

LUCIA DE NISI

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