'Fare Verde Campania' ha rinnovato le cariche sociali. Nel direttivo anche Emilia Fergola di Castelvenere In primo piano

Gli iscritti all'associazione ambientalista Fare Verde Campania si sono riuniti il 23 aprile alle 10.30 nella sede Sociale, per l'Assemblea Regionale all'insegna del rilancio organizzativo del sodalizio e per il rinnovo della cariche sociali.

Fare Verde Campania si è rinnovata nel segno della continuità.

Giuseppe Solla è stato rieletto all'unanimità presidente regionale. L'assemblea regionale, che ha visto presente - tra gli altri - il dirigente nazionale Massimo De Maio, ha inoltre rinnovato il direttivo che è così composto: Pasquale Petruzzo (vice presidente di Avellino);

Luca Passaretti  (segretario di Caserta);

Emilia Fergola (consigliere di Castelvenere, Bn);

Rosario Peduto (consigliere di Salerno).

Da tutta la regione sono affluiti i soci che hanno analizzato una relazione sulle attività svolte sia  a livello locale che regionale per definire una nuova organizzazione e strategia dell'associazione in tutta la regione.

“La Campania - ha dichiarato il presidente Giuseppe Solla - è una delle regioni italiane dove la nostra associazione si è diffusa per prima infatti e presente da oltre un ventennio, ha un maggior numero d'iscritti e svolge numerose attività; ma, purtroppo, è anche quella con i maggior problemi ambientali.

La riunione dei volontari ha lo scopo di verificare lo stato dell'associazione a livello locale e regionale e migliorarne l'organizzazione e fare un fronte comune sulle problematiche ambientali presenti in regione. Molti sono i gruppi locali, e moltissime le attività, ma serve una programmazione ancora più efficace - ha sottolineato il presidente -. Durante il dibattito sono emerse le necessita di implementare il servizio di vigilanza ittico-zoofila, infatti a breve partirà un nuovo corso di formazione.

Dai dibattiti - ha concluso Solla - è emerso che l’associazione è molto cresciuta sia sul piano dei contenuti sia delle iniziative e per rendere ancora più efficaci le nostre attività, punterò sul riordino del settore organizzativo e della programmazione grazie a un consiglio direttivo snello e in grado di prendere decisioni rapide”.

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