Gennarino Pescitelli, tutti lo conoscevamo così, non è più tra noi.

La sua lunga sofferenza, sopportata sempre con cristiana rassegnazione, è finita purtroppo lontano dalla sua Benevento e dalla casa in cui per tanti anni aveva vissuto il suo dolore. Si trovava a Sibari, con accanto la moglie Irene, che lo ha sempre assistito con amore durante i lunghi anni della malattia, ed i figlioli Olga e Vincenzo. Del resto, ogni anno per un breve periodo in estate abbandonava la routine giornaliera con al fianco sempre i suoi cari. E questa volta era andato a Sibari, dove, purtroppo, ha terminato la sia esistenza terrena, forse anche complice il gran caldo.

Ma aveva espresso il desiderio di tornare a Benevento, nella sua casa, prima di andare definitivamente a Cerreto Sannita, suo paese d’origine, dove si sono svolti i funerali in quella Cattedrale che tante volte da giovane aveva frequentato. E così è stato.

Lo ricordiamo integerrimo funzionario dell’Ospedale “Rummo” del capoluogo, ma anche giornalista di quel “Messaggio d’oggi” all’epoca affidato alla cura dello storico direttore Giuseppe De Lucia. Ed i suoi  pezzi-rievocazione venivano sempre letti con piacere ed attenzione. Poi improvvisamente la malattia che non gli ha permesso più di dare il valido e settimanale contributo al giornale. Da allora sporadiche le uscite, ma comunque sempre presente sulla sua carrozzella nella Chiesa di San Gennaro nel corso della cerimonia religiosa del sabato sera. Ma anche qualche raro ritorno a Cerreto Sannita per godere un po’ dell’aria natia.

Lo vogliamo ricordare per la sua bontà ma anche per la grande forza d’animo con cui ha saputo sopportare la lunga ed inattesa malattia.

L’intera famiglia di Realtà Sannita fa giungere alla moglie Irene De Nicola, ai figlioli Olga e Vincenzo ed ai parenti tutti le più sentite condoglianze e la sua vicinanza per un ennesimo amico che ci ha lasciati.