La Nestlè investe 50 milioni nel Sannio Economia

Presentato all'auditorium San Vittorino il progetto della Nestlé per la produzione della pizza surgelata made in Italy, che prevede la trasformazione dello stabilimento Buitoni di Benevento in un hub internazionale.

Economia, sviluppo e investimenti sono stati i temi trattati nella sessione mattutina del convegno promosso dalla Nestlè per informare, istituzioni e associazioni cittadine, sul progetto di trasformazione dell'opificio Buitoni di Benevento, fortemente sostenuto dai vertici del Gruppo industriale, presente all'incontro con il capo mercato Italia, Leo Wencel e col Direttore Corporate Strategy, Massimo Ferro.

Il progetto è supportato da un Accordo di programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Campania e Invitalia ed è stato fermamente voluto dal Governatore Vincenzo De Luca e dal ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, entrambi presenti all'iniziativa.

Grazie ad un investimento di circa 50 milioni di euro, tra risorse pubbliche e private, il sito produttivo di Benevento in tre anni occuperà a pieno regime 150 addetti e 20 tra tecnici ed esperti ed avrà una capacità produttiva di circa 350 pizze al minuto.

“L'incontro di oggi rappresenta per noi imprenditori una forte iniezione di fiducia. La presenza del governatore De Luca e del ministro De Vincenti ci rassicura sulla volontà politica d'investire su nostro territorio e al contempo ci responsabilizza, perché può essere l'occasione per far crescere il nostro settore primario, l'agroindustria, fatto di tante eccellenti tipicità, dalla mozzarella ai pomodori alle farine, dall'olio ai salumi”, ha dichiarato Filippo Liverini, presidente degli industriali sanniti.

Per la Nestlè - impegnata sin dal 1866 nella produzione e distribuzione di prodotti per nutrizione, salute e benessere della persona - è stata l'occasione per esporre nel dettaglio gli investimenti previsti, spiegare il radicale riammodernamento delle linee produttive (tutte dotate di tecnologie all'avanguardia) e trasformare la fabbrica campana in un'eccellenza produttiva in grado di soddisfare la crescente domanda della pizza napoletana sui mercati esteri.

La sessione pomeridiana, interattiva e con possibilità di confronto, è stata invece finalizzata a fornire corrette informazioni sulle modalità di candidatura del personale che sarà impiegato nel progetto d'investimento.

“L'innovazione e la ricerca scientifica applicata alla nutrizione, rappresentano il tratto distintivo dell'operato del Gruppo sin dai suoi esordi e su queste stesse basi l'azienda sta lavorando oggi e per il prossimo futuro. La pizza nasce in Campania e nostra ambizione - ha concluso il manager Leo Wencel - è avere qui il punto di eccellenza della produzione della pizza surgelata: lo stabilimento Buitoni di Benevento è parte integrante del nostro Piano di valorizzazione del made in Italy”.

GIUSEPPE CHIUSOLO

Altre immagini