Calcio, il Benevento rifiuta il 13... Contro il Sassuolo vuole i primi punti In primo piano

Fare tredici, casomai con una bella vincita? Il Benevento di De Zerbi non ci pensa proprio, ed oggi, contro il Sassuolo (fischio di inizio alle 15.00), vuole brindare con i primi punti in classifica.

Per raggiungere l’obiettivo, però, bisogna ripartire da Torino, dalla splendida atmosfera dello Stadium e da una compattezza raramente mostrata nelle precedenti undici giornate di campionato. E’ vero che a Torino è giunta la dodicesima sconfitta, del resto quasi scontata, ma ora la “strega” ha un imperativo chiaro contro il Sassuolo: cancellare quello 0 in classifica che fa dei giallorossi la Cenerentola d’Europa, la squadra “cuscinetto” sempre battuta in questo inizio di torneo, con numeri veramente da brividi: 5 reti messe a segno e ben 31 subite.

Questo pomeriggio, però, bisogna assolutamente cambiare registro perché, come in più occasioni ha affermato De Zerbi, può iniziare un altro campionato, quello vero. Il Benevento ha un imperativo chiaro contro il Sassuolo, che rappresenta un confronto diretto da affrontare con voglia, entusiasmo e soprattutto agonismo. E l’aspetto mentale è quello che potrebbe essere determinante, per conquistare i primi punti. Insomma, il match di oggi contro la squadra di Bucchi rappresenterà un vero e proprio test in ottica salvezza, uno scontro diretto dal quale è vietato uscire a mani vuote. Del resto, le rivali in classifica sono distanti da 6 a 9 punti, per cui la salvezza può essere ancora un obiettivo raggiungibile a patto che ci si rimbocchi le mani fin da subito. Bisogna crederci sulla permanenza in serie A, e fin da oggi bisogna tentare la scalata. Insomma, il miracolo è ancora possibile.

C’è da dire che la settimana di sospensione ha permesso di ricaricare le pile prima con un nuovo ritiro a Roma nel solito Hotel Mancini e poi con una settimana di allenamenti in sede a porte chiuse. De Zerbi ha recuperato qualche giocatore importante, come D’Alessandro e Costa, mentre altri hanno migliorato sotto il profilo fisico e soprattutto mentale.

Così questo pomeriggio per la gara contro il Sassuolo l’allenatore potrebbe ritornare al 4-3-3 a lui tanto caro, anche se ciò non è scontato. Nella conferenza stampa di venerdì pomeriggio l’allenatore ha tentato di tenere coperte alcune carte, anche per non concedere nulla agli avversari,  ma un ritorno al 4-4-3 sembra scontato, anche perché con certezza sarà assente il solo Iemmello, mentre tutti gli altri sembrano recuperati.

Quindi, la difesa a quattro dovrebbe essere rappresentata dai centrali Antei e Costa, poi da Venuti e Di Chiara sulle fasce. Il centrocampo dovrebbe essere formato da Cataldi, Viola e Chibsah, poi Ciciretti e D’Alessandro sulle fasce, con Armenteros o Coda unica punta. Insomma, contro il Sassuolo potremmo cominciare a veder il vero Benevento,  anche con una panchina quasi al completo dove dovrebbero trovare posto Parigini, Memushaj, Del Pinto, Lombardi, Lazaar, Letizia, Djiamsiti. Soltanto all’ultimo momento, comunque, il tecnico prenderà le decisioni definitive.

Nella gara di oggi saranno protagonisti anche alcuni ex nero-verdi. Hanno giocato in passato con il Sassuolo Chibsah (che ha vinto un campionato di B nella stagione 2012 -2013 con il Sassuolo prima dell’esordio in A), ed anche Antei che con i nero-verdi ha giocato cinque stagioni (52 presenze ed una rete) conquistando Serie A ed Europa League. Non ci sarà, invece, Iemmello la scorsa stagione proprio al Sassuolo con 16 presenze e 5 reti.

Due i precedenti tra le due squadre, nel campionato 2005/2006 nella “vecchia” C2. In entrambe le occasioni due sconfitte per il Benevento, per 2-1 al Santa Colomba e 2-0 al ritorno in casa del Sassuolo.

La gara di oggi, però, è importante per un’altra cosa: proprio il 19 marzo del 2006 (due giorni prima della sconfitta del Benevento a Sassuolo), i fratelli Vigorito diventarono proprietari del Benevento. Per questo la partita ha un valore particolare.

La squadra di Bucchi giunge oggi a Benevento in un momento difficile ed anche con qualche assente importante, ma non per questo il compito dei giallorossi è facilitato

Per dirigere la gara di questo pomeriggio è stato designato un arbitro di spessore, cioè Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo, che vanta ben 176 gare dirette in serie A con 78 successi delle squadre di casa, 44 pareggi e 54 successi delle compagini in trasferta, 55 rigori concessi e 46 espulsi. In totale ha diretto nella sua carriera 345 gare con 147 successi delle squadre di casa, 92 pareggi, 106 successi delle compagini in trasferta, 95 rigori concessi ed altrettanti espulsi. Assistenti di linea sono stati designati Alessandro Giallatini di Roma e Daniele Bindoni di Venezia, IV uomo Alessandro Di Paolo di Avezzano, addetti al VAR Rosario Abisso di Palermo e Luigi Nasca di Bari. In passato Mazzoleni ha diretto due volte il Benevento con un pareggio (Catanzaro Benevento 2-2) ed una sconfitta (Chieti - Benevento 2-0). Ben 7 i precedenti con il Sassuolo con 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

Ecco il programma della tredicesima giornata:

▪ Benevento - Sassuolo (Mazzoleni - Giallatini - Bindoni - Di Paolo - VAR Abisso e Nasca)

▪ Crotone - Genoa (Tagliavento - Di Iorio - Zappatore - Marinelli - VAR Gavillucci e Martinelli)

▪ Hellas Verona - Bologna (Mariani - Vivenzi - Posado - Ros - VAR Pairetto e Lo Cicero)

▪ Inter - Atalanta (Fabbri - Alassio - De Meo - Maresca - VAR Orsato e Schenone)

▪ Napoli - Milan (Doveri - Costanzo - Crispo - De Bello - VAR Valeri e Dobosz)

▪ Roma - Lazio (Rocchi - Di Liberatore - Tonolini - Damato - VAR Irrati e Vuoto)

▪ Sampdoria - Juventus (Guida - Preti - Carbone - Pinzari - VAR Giacomelli e Marrazzo)

▪ Spal - Fiorentina (Calvarese - Valeriani - Tegoni - Serra - VAR Pasqua e Marini)

▪ Torino - Chievo (Banti - Di Vuolo - Santoro - Fourneau - VAR Massa e Minelli)

▪ Udinese - Cagliari (Manganiello - Longo - Prenna - Rapuano - VAR Aureliano e Piccini).

GINO PESCITELLI

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