Calcio Serie A: continua l'incubo per il Benevento. Scoppola anche dal Genoa In primo piano

Per i giallorossi l'ennesima beffa, sempre nel finale, questa volta al 92' su calcio di rigore dopo una ingenuità grandissima di Belec, anche questa volta scelto a guardia della rete in sostituzione di Brignoli. Ed a questo punto c'è da chiedersi le ragioni per cui Brignoli è stato messo da parte, anche perché nella gara contro la Spal un bel po' di responsabilità sulla sconfitta e le due reti subite sono proprio da ascrivere a Belec. E' bene che mister De Zerbi chiarisca subito il dualismo tra Brignoli e Belec, anche per allontanare le voci che cominciano a circolare.

Comunque al “Ferraris” di Genova contro l'undici di Ballardini certamente i giallorossi non hanno demeritato, anche se poi c'è stata la beffa  nei minuti finali, che sono diventati un vero incubo per la “strega”.

Certamente  i rossoblu di casa hanno pressato di più, colpendo anche un palo ed una traversa e mettendo paura ai giallorossi in tantissime occasioni, ma almeno questa volta Lucioni e compagni non sono stati a guardare, ed anzi in tantissime occasioni hanno sfiorato il vantaggio. C'è veramente da mangiarsi le mani per non essere riusciti a mettere il pallone alle spalle di Perin almeno in tre o quattro occasioni, ed ancora una volta si è capita l'urgente necessità di portare in giallorosso nel “mercato” di gennaio un attaccante vero per supplire agli errori fatti a luglio ed agosto.

Fino ad ora, da quanto si è capito, la squadra è stata rinforzata con il trequartista brasiliano Guilherme proveniente dal Legia Varsavia e con il centrale difensivo Billong che ha lasciato il Maribor, anche se entrambi ancora non hanno firmato il contratto e lo faranno nei primi giorni di gennaio. A questi due arrivi faranno riscontro tantissimi addii, anche di giocatori di primo piano che fino ad ora non hanno reso e che, a quanto sembra non hanno neanche intenzione di restare in giallorosso.

Per la trasferta contro il Genoa tante le novità nella formazione iniziale.

Innanzitutto c'è stato il rientro di capitan Lucioni, che indubbiamente ha dato più sicurezza alla squadra. Ora Lucioni potrà giocare anche sabato 30 contro il Chievo ed il 6 gennaio, prima di ritorno, contro la Sampdoria (entrambe le squadre al “Vigorito”), poi il processo e la verità sul suo futuro. Una cosa è certa: la sua posizione processuale si è ridimensionata e si comincia ad essere fiduciosi.

Accanto a Lucioni al “Ferraris” De Zerbi ha affiancato Costa, con lo spostamento di Djimsiti sulla fascia. Insomma. Quasi una difesa rinforzata con il solo Letizia sulla fascia, che poi è dovuto uscire per infortunio ed è stato sostituito da Venuti. Novità anche a centrocampo quasi a due con Cataldi e Viola con Ciciretti e Lombardi pronti a rientrare. Poi, in attacco Puscas unica punta supportato da Parigini. Nella ripresa Ciciretti è stato sostituito da Chibsah, mentre Gyamfi è entrato per Parigini.

A questo punto inizia una nuova settimana fondamentale soprattutto per le novità di “mercato” in attesa della gara di sabato 30 (inizio ore 15.00) contro il Chievo che sarà anche l'ultima del girone di andata. Bisognerà fare del tutto per chiudere almeno dignità la prima parte del torneo, assolutamente da dimenticare. Poi, occhi sul futuro anche se, come tutti oramai danno per scontato, sarà per un nuovo torneo tra i cadetti.   

GINO PESCITELLI

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