Fedele alla mission di allargare quanto più possibile l’orizzonte culturale dei giovani del territorio, fornendo ogni supporto para ed extrascolastico, l’Istituto “Carafa-Giustiniani” di Cerreto Sannita, diretto da Bernarda De Girolamo, ospita per cinque giorni a partire da lunedì 14 novembre presso l’Auditorium la mostra interattiva della “Macchine” di Leonardo Da Vinci.

L’evento culturale è organizzato in collaborazione con la Società Niccolai di Firenze, specializzata nella costruzione di riproduzioni assolutamente fedeli delle Macchine di Leonardo, tratte dai suoi codici. La Mostra, che ha sede permanente a Firenze presso la Galleria Michelangiolo, presenta modelli delle Macchine edili, militari, per il volo, tutte ricostruite con materiali dell’epoca ed ha la caratteristica di essere interattiva, nel senso che offre la possibilità al visitatore di manovrare, sotto la guida degli esperti, molti dei modelli per comprenderne il funzionamento meccanico.

Le spiegazioni, una per macchina, e i pannelli tengono conto dell’alto valore scientifico e culturale dell’esposizione e l’intero percorso didattico, pertanto, è indirizzato a un approfondimento della storia di Leonardo da Vinci, tramite la sperimentazione di ingranaggi ed invenzioni.

Le Macchine, prodotte in ferro, legno e stoffa, in scala e a grandezza naturale, sono state ricostruite da artigiani fiorentini con la supervisione di esperti ingegneri e storici e, per la fedeltà della loro realizzazione, hanno meritato l’apprezzamento del prof. Carlo Pedretti, direttore dell’ “Armand Hammer”, Centro di studi su Leonardo presso l’Università della California a Los Angeles e della sua Sede europea presso l’Università di Urbino.

I modelli in esposizione sono 25, tra cui: Martello a camme, Ingranaggio elicoidale, Poliedro, Ponte arcuato, Ingranaggio a lanterna, Biella, Cuscinetto a sfera piatto, Volano a 4 sfere, Vite di Archimede, Anemometro a pennello, Cric, Volano piatto, Deltaplano, Pinze, Orologio di notte, Salvagente, Trivella.

ADA GAGLIARDI